lunedì 27 gennaio 2014

L'olismo e l'unicità di ognuno di noi

Questa sera voglio anzitutto ringraziarvi uno per uno per la splendida accoglienza che avete dato a me e a questa mia avventura. Grazie, di cuore!

Fra i tanti bei commenti che mi avete lasciato, mi è stato chiesto di continuare a pubblicare qui i rimedi che imparo in modo da poterli provare anche voi a casa.
Ovviamente mi trovate più che favorevole ;) ma occorre fare una piccola premessa.
La Naturopatia si basa su 4 principi filosofici:
  • Causalismo: ogni azione attiva un processo che provoca eventi successivi, quindi non devo combattere la malattia, ma agire sulla causa. E' determinante il ruolo attivo del soggetto.
  • Vitalismo: c'è una saggezza all'interno del corpo umano, esso possiede un'energia vitale (vis medicatrix naturae) che lo anima e che vuole mantenerlo in salute, per cui, a parità di circostanze, questa forza orienta il soggetto verso la reazione più favorevole possibile per il mantenimento dell'organismo
  • Naturalismo: la natura è madre e maestra, il processo di guarigione me lo mostra lei tramite i segnali del corpo
  • Olismo: dal greco olos che significa "tutto come intero"; l'uomo è un essere intero, unico, non frazionabile in parti
Sul principio olistico ci sarebbero da dire molte cose, è più complesso di quanto ho scritto finora e magari dedicherò ad esso un altro post. 
Anche solo da queste poche righe, però, penso che sia di facile intuito per tutti che la Naturopatia non avrà come obiettivo quello di curare il singolo sintomo, o il singolo organo malato: quell'organo infatti è parte di un tutto più grande e più complesso, che va tenuto ben presente! L'uomo non è la semplice somma di polmone + rene + fegato ecc. ma ogni singolo organo è collocato in un contesto ben preciso (il mio fegato sarà diverso dal tuo), quindi bisognerà lavorare sulla persona nella sua interezza (livello fisico, emotivo, mentale, spirituale).
Detto questo possiamo certo dire che un impacco di ricotta porterà dei benefici per il mal di gola, in generale, ma senza dimenticare che il mio mal di gola sarà certamente diverso dal tuo.
In questo blog io vi porto la mia esperienza personale, perchè il mio corpo (o quello di mio figlio o della mia famiglia) è quello che sicuramente conosco meglio. ;)
Avete però la mia piena disponibilità (e ne avrete soprattutto in futuro quando, esame dopo esame, avrò qualche strumento in più da mettervi a disposizione) per aiutarvi a capire quali segnali vi sta dando il vostro corpo, e di conseguenza come intervenire in modo efficace e rispettoso. :-)

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